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Metti in agenda gli eventi nazionali, importanti appuntamenti sulla sostenibilità
L’edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile vedrà centinaia di eventi sparsi su tutto il territorio italiano. Tra questi, un posto speciale sarà riservato agli “eventi nazionali”, iniziative di grande rilevanza in cui interverranno importanti esperti, anche internazionali. I temi portanti dell’Agenda 2030 saranno affrontati in una serie di eventi di rilevanza nazionale che evidenzieranno le interconnessioni tra i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile e saranno organizzati ciascuno da uno o più Aderenti dell’Alleanza (eventualmente in collaborazione con soggetti esterni all’ASviS), con il contributo dei Gruppi di lavoro dell'ASviS e sulla base dei suggerimenti proposti dai rispettivi comitati scientifici.
Di seguito si riporta un riepilogo degli eventi nazionali che si terranno durante Festival:
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Dal 14 al 16 maggio si terrà a Roma l’evento organizzato da Forum Pa "Promuovere l'innovazione sostenibile, orientare il mercato: un nuovo ruolo del government” che avrà due focus tematici: i capitali “pazienti” dello Stato per finanziare investimenti in infrastrutture e innovazione e le opportunità di un cambio di paradigma dello sviluppo economico legato all’economia verde e all’energia.
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Il 15 maggio sarà dedicato all’evento “Finanziare lo sviluppo sostenibile: il partenariato globale, dalla teoria alla pratica” sulla Cooperazione Internazionale nell’ambito di ExCo 2019 - Expo della Cooperazione Internazionale, presso la Fiera di Roma. Il focus è quello legato al partenariato come strumento di realizzazione dell'Agenda 2030, in particolare gli strumenti concreti e operativi per realizzare gli SDG nella cooperazione allo sviluppo. L’evento è organizzato da Aoi in collaborazione con numerosi altri aderenti ad ASviS.
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Il 18 maggio Assisi ospiterà il “L'economia del noi per uno sviluppo sostenibile. Il dialogo interreligioso per un nuovo modello economico, sociale e ambientale", un appuntamento per riflettere sul nuovo partenariato tra le diverse esperienze religiose che, anche nel nostro Paese, deve rafforzarsi per accompagnare il percorso della comunità nazionale verso uno sviluppo sostenibile, dove nessuno resti indietro e ognuno possa far parte di questo processo.
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A Roma il 24 maggio si terrà l’evento “Sconfiggere la povertà, ridurre le diseguaglianze”, che avrà l’obiettivo di favorire il dialogo e la comprensione di cittadini, imprese, istituzioni, università e società civile su quattro aspetti centrali della situazione italiana: la questione della redistribuzione e dell’universalismo; le possibilità offerte da interventi di politiche pre-distributive e la formazione della ricchezza; il tema centrale della dignità del lavoro; le nuove frontiere dei diritti digitali e delle frontiere innovative.
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Il 27 maggio Roma ospiterà l' evento su “Misurazione dello sviluppo sostenibile”, organizzato da Istat e ASviS. L'iniziativa promuove il confronto tra istituzioni nazionali ed internazionali sulle innovazioni sviluppate e le problematiche affrontate per la produzione di statistiche utili a misurare lo sviluppo sostenibile come declinato nell’Agenda 2030.
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Il 29 maggio sarà dedicato all’iniziativa “Donne inVISIBILI. Verso Pechino +25, a che punto siamo in Italia”, sul tema dell’invisibilità delle donne. L’evento prevede tre sessioni: l’invisibilità nell’accesso e nella permanenza nel mercato del lavoro, nella violenza anche economica e nella rappresentanza istituzionale. Rappresentanti del Parlamento italiano esamineranno nella tavola rotonda la proposta ASviS di istituire una nuova Commissione per la realizzazione dell’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne.
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Il 29 e il 30 maggio l’Università di Udine ospiterà “I Magnifici incontri Crui”, un appuntamento promosso dalla Crui con il patrocinio del Miur - Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Il tema di quest’anno sarà “Le università per la sostenibilità”: verrà approfondito il ruolo delle università nella promozione dello sviluppo sostenibile, inteso come quello sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri.
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Il 30 maggio si terrà a Roma l’evento “Disuguaglianze di salute: politiche sanitarie e non sanitarie”. L’incontro intende evidenziare il ruolo centrale del settore sanitario nel processo di inserimento dell’equità nella programmazione delle politiche e cercare di allargare l’audience degli attori e dei temi non sanitari con uno sguardo ai determinanti sociali di salute.
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Il 30 maggio avrà luogo a Roma il convegno ”Innovazione e mobilità dei cittadini per lo sviluppo urbano sostenibile”, che focalizzerà l’attenzione su specifici argomenti d’interesse della popolazione urbana: la mobilità urbana sostenibile e la rivoluzione digitale.
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Il 30 maggio Italia smART Community Network partirà da Matera, Capitale Europea per la Cultura 2019, per lanciare il proprio progetto attraverso un Summit, con la volontà di coinvolgere istituzioni, governo, imprese, enti di ricerca, società civile e i media su un obiettivo comune: la costruzione di una società digitale e sostenibile che favorisca la cultura e il turismo. Nel corso del Summit il 31 maggio si terrà l’evento nazionale dedicato alla cultura per lo sviluppo sostenibile.
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Il 31 maggio Roma ospiterà il convegno “Priorità per una trasnsizione ambiziosa, giusta e sostenibile”, una tavola rotonda che raccoglierà esperti, giornalisti e stakeholder per approfondire tematiche quali la giustizia climatica, il finanziamento sostenibile, la trasformazione elettrica dell’energia, i nuovi trasporti e il Piano Energia e Clima.
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Il 3 giugno Genova vedrà il convegno “Regioni, città e territori per lo sviluppo sostenibile”. L'obiettivo è di illustrare i progressi delle strategie regionali sostenute attraverso un bando del Ministero dell'Ambiente del 2018 e delle Agende metropolitane e urbane conseguenti alla Carta di Bologna per l'Ambiente.
- Il 3 giugno l'evento nazionale “L'acqua fonte di vita. Salvaguardare i diritti umani tutelando gli ecositemi" vuole partire dall’acqua come fondamentale planetary boundary, arrivando a spiegarne la sua funzione di social foundation e illustrando le implicazioni della gestione sostenibile della risorsa acqua e della difesa del diritto universale alla sua fruizione, della priorità, urgenza e convenienza economica nell’investire per la salvaguardia e il ripristino degli ecosistemi che ne garantiscono l’integrità del suo ciclo biofisico naturale.
- Il 3 giugno a Roma l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) organizza "Generazione greta: un passo avanti per l’educazione alla cittadinanza globale. L’impegno e la coerenza delle politiche nell’attuazione dell’agenda 2030", un momento di riflessione dedicato al ruolo dell’educazione alla cittadinanza globale nell'attuazione dell'Agenda 2030 volto a promuovere un dialogo costruttivo tra le Istituzioni e tutti gli attori (università, scuole, ricerca e il mondo della cooperazione) che a vario titolo operano nei diversi contesti, al fine di creare sinergie e individuare azioni future comuni.
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Il 4 giugno la Nuvola Lavazza di Torino ospiterà l’evento nazionale “GENERAZIONE 2030”, che metterà a confronto diversi stakeholder per avviare una riflessione condivisa sulle modalità con cui raccogliere la domanda di cambiamento. Nel corso dell’appuntamento sarà valorizzato il progetto TOward 2030, inaugurato nel 2018, che veste la città di Torino con i Goal dell’Agenda 2030 dell’Onu.
- Il 5 giugno a Roma si terrà l’evento “Salute, alimentazione e agricoltura sostenibile: educare gli adulti di domani”. L’incontro ha l’obiettivo di evidenziare il ruolo centrale dell’educazione per comprendere gli attuali squilibri del sistema alimentare: la contrapposizione fame e obesità; l’ipersfruttamento delle risorse naturali; lo spreco di cibo lungo la filiera.
- Il 5 giugno Napoli ospiterà “Economia circolare, innovazione, lavoro”. L’evento ha un duplice obiettivo: da un lato, presentare alle istituzioni locali e nazionali un quadro aggiornato sulle condizioni del mercato del lavoro nel Paese, avvalendosi anche dell’interlocuzione diretta con i giovani, e, dall’altro, mettere in evidenza esperienze e buone pratiche di rilevanza nazionale, approfondendo settori produttivi trasversali con focus sul territorio e sull’interconnessione delle filiere.