Primo premio: Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino - Teramo 5”, Teramo, titolo “Eco-game”

“Eco-game”, un videogame per imparare a riciclare in maniera semplice e divertente progettato dai ragazzi e dalle ragazze della classe. La presentazione del progetto traccia un quadro chiaro sulle questioni legate alla produzione, l’utilizzo e il riciclo della plastica.

Secondo premio: Istituto Comprensivo “Centro 3 Mompiani”, Brescia, titolo “L’impronta invisibile”

Una favola con un format unico: la storia della principessa Urbana, metafora di una città inquinante capace di evolversi e ridurre la sua “impronta ecologica” in un libro “coi buchi”, dove il foro, a forma di impronta, tende a diminuire le sue dimensioni con l’avanzare della lettura.
 

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Terzo premio: Scuola secondaria di primo grado “Trezza Carducci”, Cava dei Tirreni (SA), titolo “Don't waste the waste”

Gli studenti e le studentesse cantano un pezzo rap corale che, a ritmo di musica, coinvolge e diverte allo stesso tempo, traducendo in rima l’importanza della raccolta differenziata e del riutilizzo dei materiali.