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Premiati al Forum Pa i vincitori dell’iniziativa, in collaborazione con l’ASviS, sui progetti votati all’Agenda 2030

Presentate le migliori iniziative italiane che si ispirano ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu. Il concorso, indetto dal Forum Pa e in collaborazione con l’ASviS, ha raggiunto il culmine il 15 maggio, con l’assegnazione del “Premio Pa sostenibile, 100 progetti per raggiungere gli Obiettivi dell’Agenda 2030”. I vincitori, nove in totale, sono stati svelati durante il Forum Pa di Roma (dal 14 al 16 maggio al centro congressi La Nuvola), nel corso di un evento a cui ha preso parte anche il portavoce dell’ASviS, Enrico Giovannini, sull’innovazione sostenibile e il ruolo che le amministrazioni devono svolgere per orientare gli investimenti pubblici alla sostenibilità.

La ricerca all’innovazione da parte delle pubblica amministrazione è infatti un elemento importante per l’attuazione dell’Agenda 2030, capace di garantire lo sviluppo necessario alle comunità, assicurando la massimizzazione del benessere collettivo.

Grazie ai loro progetti, meritevoli per l’aiuto fornito alla pubblica amministrazione nel percorso di trasformazione verso il 2030, i vincitori hanno così potuto beneficiare di un palcoscenico nazionale, in grado di dare risalto mediatico alle iniziative, offrendo alle altre amministrazioni la possibilità di prendere spunto per replicare queste “best practice” lungo tutto lo Stivale.

 

I vincitori del premio

Nell’ambito della categoria “Ambiente, energia, capitale naturale”, a prevalere è stata l’iniziativa messa in campo dalla Regione Sardegna attraverso la propria “Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici”. Il documento individua quali azioni la Regione deve compiere per evitare gli effetti negativi che i cambiamenti climatici genereranno nei prossimi anni, come ad esempio l’erosione delle zone costiere ad opera dell’innalzamento del livello dei mari.

L’Università di Padova vince il premio dedicato a “Disuguaglianze, pari opportunità, resilienza” grazie al programma Pippi, chiaro riferimento al personaggio “Pippi Calzelunghe”, visto come metafora della forza dei bambini nell’affrontare le situazioni avverse della vita. Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali con il Laboratorio di ricerca e intervento in educazione familiare dell’Università hanno sviluppato un programma che, attraverso l’attività formativa per genitori e le reti sociali che ruotano intorno alla famiglia, punta a migliorare i servizi per il sociale presenti sul territorio di Padova.

Alla Regione Emilia-Romagna è andato il riconoscimento “Economia circolare, innovazione e occupazione” per la misura adottata in tema di riduzione dei rifiuti industriali sui residui di lavorazione proveniente dalla filiera produttiva. Un modello destinato direttamente alle imprese della Regione, ma che risulta facilmente replicabile in ogni parte d’Italia.

Per “Capitale umano ed educazione” la migliora iniziativa si è rivelata quella dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente di Trento grazie a un’innovativa proposta di educazione ambientale alla sostenibilità. L’Agenzia ha infatti deciso che gli alunni delle scuole sul territorio nell’anno 2019/2020 saranno incentivati ad acquisire competenze sulle questioni ambientali a seguito di una sana competizione che farà emergere le classi più virtuose.

Roma, invece, si è distinta in “Città, infrastrutture e capitale sociale” per aver incentivato un sistema basato su blockchain in grado di premiare i comportamenti virtuosi dei cittadini che si recano nella Capitale ogni giorno. Grazie alla certificazione Spid, sarà possibile ottenere ecobonus per fruire gratuitamente di beni e servizi.

L’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini è il motivo per cui il Comune di Bellaria Igea Marina è stato premiato per la categoria “Giustizia, trasparenza, partecipazione e partenariati”. Attraverso l’Osservatorio è costantemente monitorata la presenza e l’infiltrazione delle mafie sul territorio della Riviera di Rimini.

Qualità e sviluppo rurale srl ha sviluppato un software che porta benefici nei campi “Alimentazione, salute e welfare”. Con la creazione di un proprio profilo personale sul sito web dedicato, le aziende avranno a disposizione news, istruzioni per il Sistema informativo aziendale. Con la piattaforma sarà possibile generare un Qr-code da inserire nei propri prodotti, in modo da dare un’informazione più completa al consumatore. Verranno fornite, ad esempio, indicazioni riguardo la perdita di biodiversità e l’impiego delle risorse. Una “scansione” del prodotto in ottica sostenibile.

Con il progetto “Salviamo la salute” la Regione Molise ha mappato tutti i pazienti che necessitano di cure o di trasporto in strutture ospedaliere per poter usufruire delle prestazioni sanitarie opportune. Il progetto, facente parte della categoria “Alimentazione, salute e welfare”, rende così da una parte le persone più sicure e, dall’altra, accorcia i tempi di intervento.

La Regione Marche, infine, sempre nell’ambito di “Alimentazione, salute e welfare”, con MyCupMarche garantisce un canale di preferenza per i pazienti che, in modo trasversale, possono comodamente prenotare da casa visite, vaccinazioni, e accedere alle informazioni necessarie sulle infrastrutture a cui rivolgersi per poter usufruire dei servizi richiesti.

 

di Ivan Manzo